Il prototipo della “panchina drago” è stato valutato con metodi ergonomici per verificarne la possibile industrializzazione (2000).

Nel corso del progetto internazionale “Bambino urbano” promosso da UNICEF i ragazzi delle scuole elementari, in collaborazione con dei facilitatori, hanno realizzato un prototipo sperimentale di panchina portabicilette, in plastica riciclata.

L’amministrazione del Comune di Milano, Settore Servizi Socio Sanitari ha ritenuto opportuno verificarne l’usabilità e la sicurezza d’uso prima della sua eventuale produzione e distribuzione sul territorio.

Studio Steffan ha effettuato una verifica secondo la metodologia ergonomica, allo scopo di proporre modifiche necessarie per la sua produzione con particolare riferimento agli aspetti di igiene, funzionalità, praticità e sicurezza. La sicurezza è stata valutata rispetto alle caratteristiche del prototipo, in particolare: forma, dimensioni, materiali, struttura.

L’indagine è stata svolta mediante osservazione diretta degli utenti finali e interviste. Ulteriori verifiche hanno riguardato la rispondenza del prototipo alle normative sulla sicurezza esistenti con opportune strumentazioni e prove di carico. Tra i criteri adottati: verifica delle funzioni d’uso in relazione al luogo (cortile scolastico); verifica delle caratteristiche del prototipo, verifica del grado di soddisfazione dell’utente.

Lo studio ha evidenziato i limiti del processo di progettazione partecipata rispetto a requisiti di sicurezza, e la percezione dell’oggetto/funzione da parte dell’utente finale le valutazioni emerse modificheranno le eventuali decisioni di produzione in merito a: numero, materiali, collocazione e funzioni.

Il lavoro è stato presentato in diversi convegni e pubblicazioni, tra cui: Progettazione ergonomica, Casi studio, F. Tosi, Ed. Il Sole 24 Ore, 2001.