Valutazione di alcuni progetti in corso a Milano e proposta di sperimentazione per la mobilità e l’orientamento di persone con disabilità visiva. (2003)

A fronte di segnalazioni di incidenti a pedoni, e di richieste di migliorare la mobilità anche delle persone con difficoltà fisico-percettive, il settore Arredo Urbano del Comune di Milano si è attivato per migliorare la qualità di alcuni percorsi pedonali.

È stata effettuata una valutazione dello stato di fatto per alcuni ambiti qualificati e da riqualificare della città e delle problematiche relative alle fruibilità, verificando i requisiti garanti l’accessibilità, il comfort e la sicurezza pedonale nei progetti di sei piazze campione, appena realizzati, in corso di realizzazione, ed in fase di progettazione.
Per valutare la fruibilità da parte di persone con problemi sensoriali o cognitivi è stato introdotto un nuovo requisito ambientale: la comunicatività ambientale, definibile per analogia con l’accessibilità come "l’attitudine di un elemento spaziale o di un’unità tipologica ad essere percepibile da tutti e, in particolare, dalle persone con problemi sensoriali o cognitivi ".

Sono state proposte alcune soluzioni per sperimentare con i reali utenti finali, degli accorgimenti utili all’orientamento e alcuni percorsi tattili da realizzarsi utilizzando modalità differenti: utilizzando elementi prefabbricati in commercio, trattando opportunamente materiali normalmente in uso; applicando elementi integrativi su materiali esistenti per ambiti storici.

Il lavoro è stato presentato in diversi articoli ed interventi, tra cui: "Qualità dell’ambiente: fruibilità e sicurezza dei percorsi pedonali urbani", VIII Congresso nazionale SIE: "L'ergonomia tra innovazione e progetto, sistemi di lavoro e stili di vita", Milano, 9 - 10 febbraio 2006, in atti; “Studio sperimentale a Milano”, Convegno “Accessibilità nei percorsi pubblici in città. Le segnalazioni a pavimento come indicazione percettiva in particolare per le persone con disabilità sensoriali” Hotel Laguna Palace, Mestre, 27 Settembre 2003.

Il paper VIII Congresso SIE ›